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Il Gruppo di Danza Folkloristica "La Tarantella" nasce a Reggio Emilia nel 1995, ma ha origini lontane: è stata fondata da Donato Vena (che ne è presidente e coreografo) il quale ha esportato la tradizione popolare della sua regione (la Basilicata) a Reggio Emilia. Il folklore messo in scena negli spettacoli, quindi, è prevalentemente lucano, anche se non mancano danze emiliane. Attualmente la Compagnia è composta da circa una ventina di danzerini.

Tra le danze emiliane troviamo: il ballo dei gobbi, il ballo dei montanari, il ballo del morto, la giga...; quelle lucane invece sono: la tarantella, la quadriglia, il ballo dei treppiedi, la mietitura e infine la tarantolata. Il gruppo ha partecipato a numerosi festival del folclore nazionali ed internazionali.

Le nazioni visitate sono state Germania, Slovacchia, Turchia, Lituania, Malta, Lussemburgo. Il sodalizio, che è punto di riferimento di circa 1200 lucani sparsi nella provincia di Reggio Emilia, è riconosciuto dalla Regione Basilicata (Delibera di Giunta Regionale n° 1425 dell'11/05/98 - iscrizione all'albo dei Circoli Lucani nel mondo) ed ogni anno organizza la manifestazione "Basilucania" e la manifestazione folcloristica "MondoFolk".

La Compagnia è affiliata UFI Unione Folclorica Italiana, ed è iscritta all'Albo delle Associazioni della Provincia di Reggio Emilia. Nel 2005 il sodalizio feteggia i suoi 10 anni di vita organizzando la X edizione di "Basilucania" nella giornata del 28 ottobre 2005. All'iniziativa parteciperà il presidente della giunta regionale della Basilicata Vito De Filippo.