Alla Cavallerizza il 14 dicembre 28 autori sul palco. 7 minuti a testa per interpretare le proprie passioni


 
“Cose che ci governano”, il titolo-tema a guida della rassegna che per tre mesi ha girovagato tra le biblioteche della provincia reggiana, diventa un grande happening che si terrà il prossimo 14 dicembre. Ritorna nell’edizione 2013 l’appuntamento con Narratori Amplificati: ventotto autori si alterneranno dalle 18 alle 23 sul palco del teatro Cavallerizza a Reggio Emilia per portare in scena il proprio segno d’arte. Avranno circa 7 minuti a testa per interpretare “Le cose che ci governano”, ovvero le opere  (libri, i film, dischi ecc…) che hanno lasciato il segno su ognuno, formando i gusti e determinando le nostre scelte. Lo faranno attraverso reading di poesie o testi originali, scritti appositamente per l’occasione, performance musicali e teatrali ma anche contributi video.
Poesia, letteratura, musica, teatro… di questo si compone il progetto pensato dall’Arci per l’Assessorato alla Cultura della Provincia di Reggio Emilia realizzato in collaborazione con I Teatri, la coop Camelot e grazie al sostegno della Regione Emilia-Romagna.
 
Far compiere una ricognizione a partire dalla letteratura, dalla musica, dalla cinematografia e dal teatro che hanno segnato un autore diventa occasione unica per guardare da vicino l’immaginario di ogni artista, ciò che pre-esiste alla sua produzione o che con questa stabilisce comunque un rapporto. Scrive Paolo Nori, uno di quelli che interverrà all’happening della Cavallerizza, “Ho sentito a volte parlare di diritto romano, ma non saprei citare nessuna legge, nessuna norma di comportamento che derivi dal diritto romano, mentre mi è rimasta impressa una frase di Puškin: «Descrivi, e non fare il furbo», e mi viene da dire che io son più soggetto al diritto puškiniano, che al diritto romano”.
 
Questi, rigorosamente in ordine alfabetico, i nomi dei Narratori Amplificati 2013:
 
Domenico Ammendola (NoveTeatro), Arturo Bertoldi, Carlo Boccadoro, Paolo Bonacini, Bernardino Bonzani e Monica Morini (Teatro dell'Orsa), Franco Brambilla e Barbara Nicoli (Statale9Teatro), Giuseppe Caliceti, Pierpaolo Capovilla, Luca Cattani, Marco Maccieri, Giovanni Rossi (Centro Teatrale MaMiMò), Antonietta Centoducati, Max Collini, John De Leo, Nicola Fangareggi, Mirco Ghirardini, Enrico Lombardi (Compagnia Quinta Parete), Frankie Magellano, Paolo Nori, Riccardo Paterlini (Teatro Sociale Gualtieri), Stefano Raspini, Mara Redeghieri e il coro le Falistre e i Fulminant, Antonio Rezza, Fausto Stigliani (Teatro Distillato), Pierluigi Tedeschi, Benedetto Valdesalici.
 
Questa la scansione degli interventi:
dalle ore 18 alle 20 prima sessione/ dalle ore 20 alle 21 cena al sacchetto/ dalle ore 21 alle 23 seconda sessione
 
“Cose che ci governano” fa parte di un percorso che l’assessorato provinciale dal 2011 fa ruotare attorno a Mappe Narranti, un contenitore che, nei paesi e nel comune capoluogo, muove segni, suoni e parole utili a chiudere un cerchio. Tra il territorio, il paesaggio e l’arte.
 
Cose che ci governano anche attraverso la pagina facebook di Mappe Narranti (link) e sarà possibile seguirlo su twitter digitando l’hashtag #NarratoriAmplificati
 
Per informazioni:
Assessorato alla Cultura, Provincia di Reggio Emilia
0522.444421
cultura@provincia.re.it
www.mappenarranti.it
www.facebook.com/MappeNarranti
 
Arci Reggio Emilia
0522.392137
www.arcire.it