Il postino di babbo natale

DI DOMENICA IN DOMENICA

Le famiglie a teatro

Comune di Guastalla – Assessorato alle culture e identità della città

 

1 dicembre Guastalla ore 16

Teatrotenda Paladucale (cortile esterno Palazzo Ducale)

 

LATOPARLATO

 

IL POSTINO DI BABBO NATALE

Narrazione e pupazzi per bambini dai 3 agli 8 anni

di e con Claudio Milani, Elisabetta Viganò

 


Solo i bambini sanno che Babbo Natale
legge personalmente tutte le lettere che gli vengono recapitate prima del 24 dicembre e poi, con l'aiuto di gnomi e folletti, prepara per tempo i regali.
...Ma non tutti sanno che Babbo Natale ha un postino personale che viaggia per il mondo tutto l'anno a raccogliere i desideri che i bambini scrivono dentro alle buste di carta e li porta direttamente al Circolo Polare Artico.

Questo spettacolo è la storia del Postino di Babbo Natale che deve consegnare entro la mezzanotte del 24 dicembre la lettera dei desideri di un bambino.
Il Postino incontrerà sul suo cammino la Strega Balenga, pasticciona e un po' perfida, che con i suoi sortilegi cercherà di rubare la lettera per aggiungerla alla sua pozione magica.
Ce la farà il Postino a consegnare il suo importante carico? Forse no... ma Natale è sempre pieno di sorprese!

 

Note compagnia

Claudio Milani è un giovane narratore che associa ad un talento narrativo una passione sincera verso il pubblico dei giovanissimi con cui intesse durante gli spettacoli una complicità divertita.

La compagnia Latoparlato formalizza la pluriennale esperienza di attore, narratore ed educatore di Claudio Milani. Essa si arricchisce della collaborazione di elementi professionali ed artistici, che condividono la stessa e particolare “filosofia” espressiva.
Latoparlato è il calibrato equilibrio tra parole, recitazione e musica, in un rapporto sinergico di precisione e pulizia narrativa che fa dell’assenza di ammiccamenti ed effetti scenografici il punto di forza e la chiave per le emozioni. Tra i progetti della compagnia vi sono anche la pubblicazione dei propri testi teatrali e la costruzione di una linea di “oggetti che raccontano e storie che si possono toccare”.
Latoparlato vuol essere il “lato parlato” di parole e musica, il filo teso tra la narrazione e l’ascolto, l’esperienza visiva e tangibile della creatività e della fantasia.