PURGATORIO

Progetto Giovani Direzioni, 
In collaborazione con Accademia d’Arte Drammatica Paolo Grassi di Milano
 
Studio su PURGATORIO
da Ariel Dorfman 
 
regia di Alice Lutrario 
con Karina Arutyunyan e Ivan Taverniti
 
Dorfman riscrive la storia di un amore, un amore tragico: terribile e inevitabile. 
L’autore riprende il mito di Giasone e Medea e lo rende totalmente contemporaneo raccontandoci di un legame indissolubile che si trasforma in una prigione. 
La nostra prigione è quella del ricordo, quella di una passata immagine felice che si ripropone all’infinito senza scampo, in un ring dove un uomo ed una donna si confrontano e si affrontano sulle vicende del proprio sanguinoso passato senza però poter riconoscere nell’altro la persona tanto amata e tanto odiata. 
I due si alternano nei ruoli di vittima e di carnefice. Ognuno si presta al gioco dei “responsabili” che osservano la coppia attraverso una videocamera amplificando le loro immagini ad entrando con la violenza di un talk show nelle loro più intime confessioni. 
Entrambi cercano la libertà, la possibilità di dimenticare il proprio doloroso passato chiedendo perdono per aver violato le regole della società che ora li osserva e li giudica. Ma i due riusciranno a far scomparire la loro prigione solo quando saranno in grado di infrangere queste regole e perdonarsi l’un l’altro, riconoscendosi a telecamere spente.